SITE SLOGAN

  • Full Screen
  • Wide Screen
  • Narrow Screen
  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

Echolink3

E-mail Stampa PDF
 

Abbiamo controllato il secondo menu ora passiamo al prossimo.
Sempre dal menu TOOLS clicchiamo sul menu riguardante i settaggi del sistema se abbiamo deciso di diventare un Radio-Gateway VoIP .
Nella modalità con radio-gateway  vi sono disponibili tutta una serie di comandi specifici per configurare l'accesso radio.
Vediamoli insieme:

 Carrier detect: questo settaggio consente di definire in che modo EchoLink riconosce la presenza di un segnale radio. Il modo manual consente di attivare il PTT in manuale. Mediante il VOX, EchoLink attivera' il PTT attraverso un controllo della soglia del segnale audio. Le rimanenti opzioni (CD, CTS e DSR) consentono di usare il segnale di squelch proveniente dalla radio e applicato al relativo piedino della porta seriale.

VOX delay: quando si usa il VOX e' necessario settare un tempo di sgancio del VOX, per evitare che i QTC vengano interrotti durante le pause, quando l'audio cessa per un istante.

Anti-thump: utile quando si usa il VOX per evitare dei "rimbalzi" in fase di commutazione che potrebbero mandare in trasmissione il lato Internet inutilmente e senza la presenza di un vero segnale radio. Questo può avvenire quando si lavora in VOX su un nodo che pilota un ripetitore munito di coda. Tale settaggio ha effetto anche qualora si usasse il segnale di COS per pilotare EchoLink.

Clrfreq delay: consente di aspettare un certo istante prima di mandare le segnalazioni audio sul canale radio, questo per evitare di sovrapporsi a stazioni locali che potrebbero essere in QSO locale.

Serial port: permette di settare su quale porta seriale e' connessa l'interfaccia munita del controllo di COS. Inoltre vi e' l'opzione di invert sense per settare la logica di comando del COS.

Squelch crash anti-trip: viene usato insieme al VOX e consente di creare un tempo di ritardo entro il quale non viene attivato il VOX. In sostanza si tratta di un tempo entro cui ogni segnale radio della durata uguale o inferiore non viene trasmesso su Internet. Questo parametro può essere usato per bloccare la coda di un ponte, i segnali di cortesia e tutto ciò che ha una durata piuttosto breve e che non deve passare su Internet.

 

PTT activation: consente di attivare il PTT della radio attraverso un piedino della porta seriale o mediante VOX, qualora la radio disponesse di tale possibilità. 
La modalità ASCII deve essere selezionata qualora si utilizzi un'interfaccia di tipo ULIboard o AMIboard. 
Con altri tipi di schede abilitare il segnale RTS o STR.
Selezionare inoltre la porta seriale a cui e' connessa l'interfaccia radio.

Key PTT on local: consente di forzare in PTT il link radio premendo il bottone di PTT dalla console, questo per permettere al gestore di comandare in locale l'apparato ed intervenire in locale nel QSO.

 DTMF decoder: consente di scegliere se usare o no il decoder DTMF per rendere EchoLink un sistema comandabile a distanza. Qualora si scegliesse di attivare il docoder, si può scegliere se questo debba essere di tipo interno (via software) oppure esterno mediante l'interfaccia seriale che pilota la radio. In genere l'uso dei decoder esterni migliora molto la decodifica dei toni DTMF anche in presenza di segnali rumorosi.

Min interdigit time: setta il tempo minimo tra l'invio di un codice DTMF e l'altro, permettendo di evitare falsi riconoscimenti dei toni in presenza di segnali rumorosi.

Log all commands: consente di memorizzare a LOG i comandi DTMF ricevuti via radio.

Auto-mute: consente di non inviare su Internet i toni DTMF ricevuti dall'apparato radio di link. Qualora si stesse usando un decoder esterno, la soppressione dei toni avviene lasciando passare una piccolissima parte iniziale; cio' non avviene usando il decoder interno.

Disable during PTT: consente di non decodificare i toni DTMF quando l'apparato di link e' in trasmissione. Questo per evitare di interpretare codici DTMF ricevuti via Internet e quindi non diretti al vostro nodo, bensi' comandi locali che sono stati erroneamente fatti passare anche sul canale Internet dall'altro nodo a cui siete connessi.

Enable remote pad: consente di abilitare l'uso di un tastierino DTMF da parte delle stazioni EchoLink connesse al vostro nodo. Questo permetterebbe a queste ultime di mandare dei comandi DTMF che potrebbero pilotare in remoto il ripetitore a cui il vostro link potrebbe essere connesso. Inoltre, qualora si usassero specifiche interfacce tipo la ULIboard, sarebbe possibile comandare il proprio link a distanza mediante l'invio da Internet dei comandi DTMF.

Advanced: consente di settare i parametri di riconoscimento dei toni DTMF qualora decidiate di usare il decoder interno.

DTMF command list: consente di definire quali combinazioni DTMF avviano determinati comandi che EchoLink dovra' eseguire.

Dead-key prefix: consente di creare un prefisso da interporre ai comandi DTMF in particolari condizioni. Molti ripetitori non consentono il passaggio dei toni DTMF in uscita. Se il vostro link lavora su un ripetitore che blocca i toni DTMF, mentre voi vorreste offrire agli utilizzatori questa possibilita', dovrete configurare il ripetitore per far passare le sequenze DTMF che sono precedute da un apposito prefisso. Poiche' EchoLink interpreterebbe anche il prefisso come un comando, settando questa opzione si puo' far in modo che EchoLink ignori il prefisso e decodifichi solo il comando successivo.

Station shortcut: consente di settare dei numeri brevi che se digitati corrisponderanno alla connessione con le stazioni di maggior interesse, evitando cosi' di doversi ricordare i numeri dei nodi con tante cifre.

 

Morse: questa opzione consente di inviare l'identificativo in CW; una volta selezionata l'opzione si possono settare i parametri di esecuzione quali la velocita' e la frequenza della nota.

Spoken voice: questa opzione consente di inviare il beacon mediante la sintesi vocale di EchoLink.

External file: questa opzione consente di mandare in esecuzione un file audio precedentemente registrato. Il file deve essere registrato nel formato WAV con codifica PCM, 8 bit 8000Hz mono.

Identify: questo settaggio consente di definire in che modo il beacon viene inviato. Esiste l'opzione "Each time a station connects" per inviarlo non appena si riceve una connessione. L'opzione "Each time a station disconnects" per inviare il beacon ogni volta che una stazione si disconnette. Inoltre con le rimanenti opzioni e' possibile inviare il beacon al termine di ogni trasmissione ricevuta via Internet, se il nodo risulta attivo ed in uso, oppure quando non vi e' traffico in radio. Queste ultime opzioni consentono comunque di definire un intervallo di tempo tra le ripetizioni del beacon.

 Announce connects: consente di gestire se e in che modo verra' annunciata una nuova stazione che si connette al proprio nodo. E' possibile annunciare che e' avvenuta una connessione ogni volta che una stazione si collega (opzione "all users") oppure solo per la prima stazione che si connette (opzione "first conceferencee only"). Inoltre insieme al messaggio di connessione e' possibile far enunciare anche il nominativo della stazione che si e' connessa (opzione "include callsign").

Announce disconnects: consente di gestire se e in che modo verra' annunciata disconnessione dal proprio nodo. E' possibile annunciare che e' avvenuta una disconnessione ogni volta che una stazione si sconnette (opzione "all users") oppure

solo per l'ultima stazione che si disconnette (opzione "last conceferencee only"). Inoltre insieme al messaggio di disconnessione e' possibile far enunciare anche il nominativo della stazione che si e' dsconnessa (opzione "include callsign").

Announcement muting: questo comando consente di gestire il modo in cui gli annunci di connessione/disconnessione verranno eseguiti quando la frequenza e' occupata. Con l'opzione "no muting" gli annunci verranno effettuati anche se la frequenza e' occupata. Con l'opzione "mute if freq is busy" gli annunci non verranno fatti se la frequenza e' occupata, mentre con l'opzione "defer is freq is busy" gli annunci verranno effettuati non appena la frequenza diventa libera e comunque entro 2 minuti dal momento in cui l'annuncio sarebbe dovuto essere eseguito. Con l'opzione di "suppress all" tutti gli annunci relativi alle connessioni/disconnessioni saranno disattivati, anche se richiesti via DTMF.

Play welcome message: consente di selezionare un messaggio di benvenuto che sara' riprodotto sul lato Internet quando una stazione si connette. Il formato del messaggio deve essere di tipo WAV, in PCM campionato a 8000Hz mono.

Play courtesy tone: consente di riprodurre sul lato radio un tono di cortesia ogni volta che una stazione connessa via Internet ha terminato di trasmettere. In questo modo si avvisano gli utenti radio che la comunicazione appena avvenuta proveniva dal lato digitale Internet.

Play activity reminder: questo settaggio consente di riprodurre un tono che avvisa le stazioni locali che il nodo e' in connessione con altre stazioni. In questo modo le stazioni locali sapranno che non dovranno fare passaggi molti stretti, impedendo cosi' a chi e' connesso via Internet di intervenire nel QSO. Questo tono puo' essere trasmesso ogni intervallo di tempo selezionato e alla fine di una trasmissione locale.

Max key down time: consente di settare il tempo massimo per cui una comunicazione proveniente da Internet puo' mantenere in trasmissione l'apparato radio del link. Se una stazione connessa su Internet eccedesse questo tempo, EchoLink effettuera' una disconnessione automatica e rilascera' il PTT.

Dead-carrier timeout: consente di settare un timer prima di disconnettersi dalla stazione che sta mandando una portante priva di segnale (portante muta).

Announcement pre-delay: consente di settare un tempo di ritardo prima di inviare un annuncio, evitando che via siano dei tagli iniziali dovuti ai ritardi di commutazione in trasmissione.

 

Event: questo menù consente di associare un segnale audio ad ognuno degli eventi precedentemente configurati nel menù option. Per ogni evento e' possibile scegliere tra il suono predefinito o uno personalizzato. In quest'ultimo caso il file dovra' essere un file audio WAV codificato in PCM a 8000Hz, 8bit mono.

Speech speed: consente di stabilire la velocità di esecuzione dei messaggi sintetizzati predefiniti di EchoLink.

Tone burst: questo settaggio consente di inviare sul lato radio una nota acustica che possa essere utilizzata per accedere ad un ponte (tipo il tono a 1750Hz). Si può scegliere se la nota viene mandata ad ogni inizio trasmissione o solo la prima volta e la sua durata

 Enable web remote: questo settaggio consente di definire un accesso via Web al proprio nodo EchoLink, per amministrarne le funzioni principali a distanza. 
Per accedere alla pagina del proprio nodo bisognerà effettuare una chiamata all'indirizzo "http://ip_vostro_nodo:numero_porta", inserendo cioè il numero di porta che avrete configurato in questo menù (ricordandovi di aprirla anche sul firewall/router) ed immettendo la username e password di accesso da voi definiti.

Enable dial remote: questo settaggio consente di abilitare un controllo remoto via telefono. In questo caso il computer del nodo deve essere equipaggiato con un modem voice (in caso di modem non voice non sarà possibile attivare questa funzione) e connesso alla linea telefonica. Per accedervi basterà telefonare al proprio nodo e quest'ultimo vi risponderà con una richiesta di autenticazione (da inviare via DTMF del telefono). A questo punto sarà possibile monitorare il traffico radio che accade sul nodo attraverso l'audio proveniente via telefono

 

Questo menu' consente di impostare tutte le informazioni relative alla posizione geografica, frequenza, sub-tono CTCSS, potenza, antenna e altitudine della postazione radio. In questo caso le informazioni verranno postate in automatico sul sito di EchoLink nella pagina relativa all'elenco delle stazioni attive.

Inoltre consente di interfacciare un sistema packet APRS per trasmettere tutte queste informazioni anche sulla rete APRS mondiale e far apparire un'icona nella posizione del proprio nodo EchoLink

 

 

You are here: Echolink Come configurarlo - Parte Terza -

We use cookies to improve our website and your experience when using it. Cookies used for the essential operation of the site have already been set. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information